Crohn Club Forum

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Utenti In Attesa di Diagnosi Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da chi è in attesa di diagnosi.

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Vecchio 29-07-10, 21:30   #1
Valentina75
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Ciao a tutti, mi chiamo Valentina e ho 35 anni. Soffro da un tempo imprecisato di diarrea cronica (anni e anni) e dopo l'ultimo attacco di una probabile "gastroenterite", mi son finalmente decisa a sottopormi ad una colonscopia (dietro consiglio medico). L'esame è stato eseguito l'08 luglio del corrente mese e son stati prelevati frammenti bioptici sia nel colon che nel tenue distale (il quale presentava delle numerose afte).
Oggi, 29/07, ho ricevuto il referto e così cita:
1) iperplasia follicolare linfatica nel tenue distale;
2) nella lamina propria del crasso è presente edema e blando infiltrato infiammatorio linfocitario aspecifico.
Questo è quanto. Dice tutto e niente. Eppure ho diarrea accompagnata spesso da perdita di muco e perdo goccioline di sangue mentre ho gli attacchi (forse perché ho emorroidi o ragadi?). Non tollero i fritti e altri alimenti e son risultata negativa al breath test al lattosio e son negativi gli anticorpi per la celiachia. Ora (dal 19) sto riuscendo a tener a bada la diarrea tramite l'assunzione di DEBRUM, farmaco anticolinergico ma ho sempre gonfiore.
Secondo voi si tratta di semplice enterocolite o di qualcos'altro? Forse sono lo stress e l'ansia a giocarmi questi brutti scherzi? Il gastroenterologo devo ancora sentirlo perché finora mi han presa in cura internisti non specializzati in materia.
Grazie
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Vecchio 29-07-10, 22:06   #2
lety1679
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Cara Valentina, anzitutto benvenuta nel forum!

La diarrea è uno dei sintomi ricollegabili al morbo di Crohn o alla RCU, ma evidentemente non basta per fare una diagnosi. Ho letto l'esito della colonscopia e, da quanto ho capito, mi sembra che ci sia un'infiammazione.
Fai bene ad evitare gli alimenti troppo pesanti come i cibi fritti, in questo modo aiuti l'intestino a non affaticarsi e questo è già molto importante per cercare di stare meglio.

Se questo problema sia riconducibile solo ad una enterocolite non sono in grado di dirtelo perché non sono un medico. Forse in parte lo stress è responsabile, si sa che il nervosismo e la tensione accumulata si pagano spesso con gastriti o coliti, ma difficilmente è l'unica causa a cui imputare un malessere del genere, che nel tuo caso si sta protraendo negli anni.

Quello che ti consiglio è, invece, di rivolgerti ad un Gastroenterologo. Di sicuro i medici che ti hanno seguita finora sono competenti ma credo che tu abbia bisogno del parere di uno specialista.
Sarà lui a dirti che cosa non va nel tuo intestino e a darti la cura adeguata per risolvere la situazione.

Facci sapere come stai e che cosa verrà fuori durante le prossime visite!
E se ti fa piacere, intanto raccontaci qualcosa di te, così potremo conoscerti meglio.

Un caro saluto e a presto!
__________________
Lety
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Vecchio 29-07-10, 22:19   #3
Valentina75
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Mi son scordata di aggiungere che ho sempre la sideremia sotto i tacchi: l'ultimo valore era di appena 12 e quindi son anemica ma gli indici di flogosi quali VES e PCR son nella norma, anche se so che sono aspecifici.

Sono infermiera e lavoro proprio nel reparto in cui mi hanno seguita ultimamente: medicina, e risiedo a Cagliari.

Ultimamente son stata sottoposta a degli stress non indifferenti, non solo legati al lavoro ma anche alla mia situazione sentimentale (convivevo col mio ragazzo da 4 anni e ci siamo separati, ma stavamo insieme da ben 14 anni!) e il tutto può aver acuito la mia già precaria situazione e indebolito le mie difese immunitarie...
Si, ora consulterò un gastroenterologo per cercare di venire a capo della situazione e vedere se escludere una malattia infiammatoria.

Personalmente penso si tratti di una colite o almeno spero, ma chi lo sa?
Grazie, vi farò sapere.
Baci.
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Vecchio 29-07-10, 22:28   #4
yuna79
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Ciao Valentina!
Benvenuta anche da parte mia.
Tutto ciò che capisco dal tuo referto è che è presente un'infiammazione, ma di lavoro non faccio il medico.
I tuoi sintomi possono far pensare a una malattia cronica dell'intestino e il fatto che la diarrea si protragga da anni, che tu perda muco e sangue suggerisce che la cosa migliore da fare è rivolgersi a un bravo gastroenterologo. Non fare lo sbaglio di imputare tutto allo stress, te lo dico per esperienza. Rivolgiti a uno specialista che valuterà la situazione, valuterà che cosa sarà necessario fare e, soprattutto, troverà una cura adeguata a te.

Tienici aggiornati, mi raccomando!

Un abbraccio e spero di rileggerti con buone notizie.

Maria Grazia
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Vecchio 29-07-10, 22:39   #5
Valentina75
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Altra cosa: quando ho i cosiddetti attacchi di quella che sembrerebbe una gastroenterite acuta (diarrea acquosa, nausea, talvolta vomito, episodi lipotimici e disidratazione massiva nonché estrema debolezza), perdo, ovviamente, tanti chili e deperisco notevolmente. Finora pensavo e si pensava a delle gastroenteriti di origine virale ma ormai, a parte la diarrea cronica, il tutto si ripete con una frequenza elevata e mi butta veramente giù, stavolta l'ho finita con idratazione tramite flebo di glucosio ecc. nel mio stesso reparto.
Tra i miei medici c'è chi minimizza perché la mia "ileite di ndd" non è ben "specifica" al reperto istologico, chi pensa sia solo una colite, chi vuole che io faccia la calproctetina fecale per le IBD, l'unica è, appunto, sentire il parere di almeno un gastroenterologo...

P.S.: Il Debrum ha messo a tacere i crampi e la diarrea ma ho sempre un gonfiore che non vi dico.
Baci e grazie.
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Vecchio 31-07-10, 21:45   #6
ziaannina
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Benvenuta!
La tua situazione è simile alla mia, io dopo circa 20 anni alla fine forse ho avuto una diagnosi, la mia è una colite allergica da nichel, e ti dirò le coliti allergiche hanno i sintomi del crohn.... Infatti avevano sospettano avessi quello. Io per la diarrea prendo tiorfix ogni 8 ore, poi va beh ora sono a dieta ferrea perché nella sfiga il nichel è contenuto nel 95% degli alimenti.
Hai fatto delle prove allergiche per vedere se sei allergica a qualcosa?
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Vecchio 03-08-10, 02:36   #7
Valentina75
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No, non mi son state suggerite. L'internista che mi segue afferma che il crasso è sicuramente interessato da una colite ma sta chiedendo il consulto di un gastroenterologo per l'iperplasia follicolare linfatica del tenue distale perché è forse quella ad esser la più "sospetta". In rete ho fatto diverse ricerche in merito e c'è chi la associa o a malattie infettive, o infiammatorie, o addirittura, in un trattato di patologia medica, si parla di uno pseudolinfoma, cioè un tumore benigno che interessa i linfatici del tenue e che potrebbe cancerizzare. Questo se l'iperplasia linfoide persiste nel tempo e non recede... mah, è da indagare.
Vedrò per le prove allergiche.
Stanotte, dopo aver smontato dal lavoro, ho mangiato una pizza margherita e subito mi si è gonfiato l'addome e son dovuta scappare in bagno... e questo nonostante la cura con l'anticolinergico. A volte è a seconda di ciò che mangio, inoltre ho notato che ultimamente la colite mi si scatena in concomitanza col ciclo. Mi vengono i crampi in contemporanea e ho parecchie perdite sia di... che di... specie i primi 2 giorni.
Grazie per i consigli.
Valentina75 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 03-08-10, 11:15   #8
ziaannina
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Valentina, te l'ho chiesto perchè prima che associassero i miei problemi intestinali alla colite allergica anche io avevo un iperplasia linfoide del ileo, ed era l'allergia.
Io da quando sto a dieta e prendo le medicine non ho più l'ingrossamento dei linfonodi in quel punto, secondo me un consulto allergologico ti conviene farlo, ad esempio la pizza è deleteria io non la posso più mangiare, il mix mozzarella pomodoro, farina di grano e lievito per il mio intestino è letale.
ziaannina non è connesso   Rispondi citando
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