Come curare la fistola

[Antonietta]

Vorrei sapere se c'è qualcuno che ha avuto l'esperienza di fistola anale, se si come è stata curata, chiedo questo perchè a mia figlia dopo averle fatto una pulizia accurata in sala operatoria gli è stato inserito un setone per drenare la fistola e tra non molto dovrà ritornare in ospedale per un controllo.
Inoltre mi chiedevo se siete a conoscenza di un centro specializzato per la cura delle fistole in Italia oppure all'estero, noi abitiamo a Firenze. Vi ringrazio e saluto tutti.
antonietta

[cdaniel68]

Io ho avuto una fistola perianale circa 6 anni fa!
Mi è stata curata come tua figlia, introducendo un filo di drenaggio che si inseriva nella fistola e usciva dall'ano e poi annodato!
Non so se è lo stesso caso mio, ma ai prossimi controlli, ahime, questo nodo verrà "tirato" come un laccio in modo che poco a poco (il processo può durare settimane, mesi, a seconda della distanza della fistola all'ano) il tragitto tra ano e fistola si taglia e si riassorba nei giorni seguenti.
Non per spaventarti ma la cosa è molto dolorosa...

[Antonietta]

Vorrei sapere con che frequenza veniva tirato il nodo e se ciò avveniva in sala operatoria con anestesia, grazie.

[cdaniel68]

Ciao Antonietta, dopo l'introduzione del filo in sala operatoria (nel mio caso con anestesia totale) passano 15 giorni prima del primo tiraggio. Successivamente ogni 7 gg.
Il tutto è durato circa 1 mese e mezzo, le visite sono ambulatoriali e senza anestesia!

[Adele]

Io porto l'esperienza di mio padre che è stato operato due volte di fistole perchè esattamente dopo un anno si è ripresentata nello stesso punto e il procedimento è stato proprio quello di mettere questo filo. E' rimasto in ospedale circa un mese per tutte e due le volte e poi una volta dimesso doveva andare una volta a settimana in ambulatorio dove veniva tirato e cambiata la medicazione. Il problema è che questa operazione viene fatta senza nessuna anestesia e io sentivo le grida di mio padre dal corridoio.

[Antonietta]

Purtroppo non si riesce ad uscerne fuori anche perchè si formano degli ascessi che devono essere rimossi in sala operatoria con l'applicazione di drenaggi e medicazioni locali, mi potreste dire se siete a conoscenza di casi simili e presso quale struttura ospedaliera sono state curate?
Vi ringrazio e resto in attesa.

[babalina67]

Io 4 anni fa ho sofferto di fistole anali, la prima volta mi sono operata a Taranto in anestesia epidurale, non mi hanno messo il setone (questo filo che si tira) ma un tubicino che drenava ed ogni volta con le medicazione le grida e i pianti erano un continuo, mi dovevo prendere un antidolorifico per calmare il dolore. E' stata una esperienza traumatizzante.
Il problema si era ripresentato di nuovo 4 mesi dopo l'intervento, ebbi paura nel rioperarmi. Mi recai a S.G.Rotondo dove mi curo attualmente e mi rioperai di nuovo, con anestesia locale perchè la fistola non era di grandi dimensioni. Fu una passeggiata senza dolori e niente (la ge mi somministrò 1 anno di infliximab per non farle tornare più).
Un piccolo problema: il 2° intervento mi ha regalato una piccola incontinenza fecale che a parere dei medici pùò succedere visto che operare lo sfintere anale sembra un intervento semplice ma non lo è.
A presto Patrizia

[Adele]

Riprendo la discussione sulla fistola di mio padre perchè dopo ben due interventi per togliere due fistole adesso si è presentata la terza.
Per ora si vede solo come un piccolo brufolo dove esce del pus.
Martedì siamo andati dal Ge e gli ha prescritto il Flagyl dicendoci che era un antibiotico che aveva l'effetto di curare dall'interno la fistola.
Questa mattina sono andata in farmacia e mi è stato detto che questo antibiotico e anche il relativo generico è stato tolto dal commercio, qualcuno di voi sà qualche cosa in proposito?