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Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione. |
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23-03-12, 09:58 | #1 |
Tutor
Data registrazione: 02-03-12
Località: Roma
Messaggi: 238
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Resezione intestinali: favorevoli o sfavorevoli?
Buongiorno a tutti! Il 30 marzo avrò una nuova visita dal GE, che cercherà di capire se con la terapia (Rafton e Asalex) sto migliorando, se così non fosse farò un clisma tenue per vedere la lunghezza dell'intestino danneggiato e, appurato ciò, probabilmente dovrò fare una resezione intestinale. Io personalmente sono favorevole all'intervento, ho sentito di persone che dopo sono migliorate e diciamo che un pochino ci spero, sono disposta ad affrontare l'iter alquanto fastidioso, piuttosto che provare cure devastanti che, forsè si, forse no, chissà quando daranno risultati, ma il mio medico di base e la mia ginecologa mi hanno consigliato di sentire anche un altro parere, perché forse il mio GE è un po' drastico a parlare già di intervento (diagnosi MdC 21.02.12) .
Sono consapevole che dal MdC non si guarisce, ma la speranza di una lunga remissione c'è e vorrei tentare. Voi che ne pensate? C'è qualcuno che dopo l'operazione è stato decisamente meglio? Mi fido abbastanza del mio GE ma è pur vero che lo conosco da due mesi. Grazie. |
23-03-12, 14:39 | #2 |
Reporter
Data registrazione: 17-04-11
Località: Messina
Messaggi: 97
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I motivi per cui si cerca di rimandare il più possibile l'intervento sono principalmente:
a)è comunque un intervento chirurgico con le complicanze maggiori o minori che ci possono essere (quindi se lo si può evitare tanto vale evitarlo) b)non è totalmente risolutivo. Dopo un tot di tempo (variabile, da qualche mese a parecchi anni) la malattia torna accanto al tratto resecato o in un altro punto e non possiamo certo staccare metri e metri di intestino. Il punto (secondo la mia scuola di pensiero) è che se ci sono complicanze, se le varie terapie mediche non danno beneficio e se le stenosi non sono da edema ma bensì da fibrosi (cioè da cicatrice, e in quel caso i farmaci non possono fare proprio nulla) è chiaro che l'intervento non può essere evitato (tutt'al più lo si può rimandare ad un momento migliore se le condizioni generali sono scadenti, dopo un'adeguata nutrizione e una giusta preparazione). Al solito ogni caso è a sè stante e serve la massima collaborazione e chiarezza tra GE e chirurgo per avere i migliori risultati. |
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