Dieta del dietologo ripetitiva.

[Leletech]

Il mio GE, visto gli insuccessi del deltacortene e asacol 800 aveva valutato di farmi vedere da un dietologo/nutrizionista per cercare di migliorare la situazione delle mie scariche. Così da aumentare i benefici delle medicine lavorando anche sull'alimentazione.
A suo avviso avrei migliorato la situazione. E' passato un mese e mezzo e sinceramente la situazione non è per nulla migliorata... anzi in tutta onestà la dieta mi sembra fin tropppo restrittiva/ ripetitiva.
Vi faccio un esempio pratico:

La dieta si basa su, colazione: fette biscottate e thè
Pranzo: pollo bollito (petto) qualche fettina di bresaola
merenda: fette biscottate/grissini
Cena: fettina di pollo/tacchino a vapore, bresaolo o prosciutto crudo, grissini.

Praticamente ogni santo giorno dovrei mangiare sta roba, alternando il petto di pollo bollito con la fettina di pollo o tacchino.

Riso nulla, pasta nulla, nessuna frutta (ma già non ne mangiavo), tanto meno carne o pollo al forno, niente marmellata, niente patate bollite, niente yogurt, nada succhi di frutta.
Nonostante il mio scetticismo ho iniziato questa dieta ma i risultati sono nulli (mi ero detto, le abbiamo provate tutte... facciamo anche questa), le scariche sono sempre uguali e non diminuite e il muco è sempre presente.

Stamattina preso dallo sconforto e dall'incavolatura l'ho chiamato e gli ho fatto presente che la situazione non è cambiata, ma lui ha detto che valuteremo in autunno e di continuare che ci vuole tempo.

Ora il problema è che con questa dieta ho perso qualche chilo di troppo e mi sento debole (soprattutto lavorando con questo caldo) e gli ho fatto notare che secondo me era poco varia, cioè non posso mangiare solamente pollo bollito e fettina di pollo con grissini per 2 mesi...
insomma non è molto normale..... oltretutto non so quanto faccia bene al corpo mangiare sempre le stesse cose, alla fine mi verranno a mancare delle sostanze che non introduco con i cibi.

Ora chiedo a voi, visto che tra "crohniani" ci si capisce:
Secondo voi non è un pò troppo ristretta e ripetitiva, alla fine non fa più male che bene mangiare le stesse cose? Ok sono in fase acuta e ogni cosa che mangio mi fa male ma mangiare pollo bollito e grissini pe 60 giorni mi sembra un pochetto strano (per non dire tanto strano!)

Un saluto, Lele.

[CatOnTheMoon]

Non sono un medico, ma a me sembra una dieta malsana.

[Leletech]

Capisco che il collega era in vacanza e mi hanno rifilato una della mutua, ma sinceramente mi sembra una dieta, come dire, buttata li alla meno peggio.

[Silvia90]

Sulla colazione direi che non ci piove, non cè molta alternativa.
Ma sul resto sono molto scettica. Non sò quanto sia grave il tuo problema adesso, ma mangiare solo pollo e qualche fettina di bresaola mi sembra proprio un'esagerazione. Perchè niente pasta in bianco? Perchè niente riso o carote lesse? Ce ne sarebbero altri di alimenti "in bianco" che secondo me potresti assumere benissimo, ma se lo dice il tuo GE!

[yuna79]

Sinceramente mi sembra dura come una dieta dimagrante, per nulla adatta a un malato intestinale.
Quando scesi a 48 kg di peso, il mio GE mi fece vedere da una nutrizionista, anch'io ero sotto mesalazina e steroidi.
La dottoressa dopo avermi pesata, misurata, fatte fare un mucchio di analisi del sangue, calcolato massa grassa e massa muscolare, ecc..., mi prescrisse una dieta su misura, tenendo presente le mie intolleranze di sempre e dovute alla fase attiva. Potevo mangiare pasta e riso, evitare le paste ripiene, le lasagne, cannelloni. Ovviamente dovevo condirli in modo semplice, a volte mi otevo concedere il pesto. Passato di verdure che doveva essere accuratamente filtrato però. Tutte le carni al forno, ai ferri, alla brace, no fritto. Affettati tutti tranne salame, coppa e speck. Mi ha consigliato di sgrassare il prosciutto perchè il grasso tende ad attaccarsi alle pareti dell'intestino, irritandole. Uova una volta alla settimana, pizza una volta alla settimana. Niente schifezze, neppure snack, brioches ecc... Fette biscottate, biscotti secchi, marmellata nei gusti che tollero. Il pane era obbligatorio quando magiavo il secondo. Dovevo togliere la mollica però.
Niente verdura per ordine del ge tranne patate, carote ridotte a purè e zucchine bollite. The e se lo reggevo caffè d'orzo. Tisane. Tutto da dolcificare con il miele. Grana da mangiare come pietanza una volta alla settimana ma comunque da spolverare sempre sulla pasta, sul passato di verdure, o sul semolino in brodo. Omogenizzati di carne e di frutta quanti ne volevo.
Pesce tutto, no crostacei e no molluschi. Succhi di frutta senza esagerare, no bibite gassate e alcolici. Olio extravergine a crudo. Niente latte e derivati, tranne appunto il grana.
Siccome ero inappetente allora mi disse di mangiare o il primo, o la pietanza e la sera mangiare l'altra cosa.
Accanto a tutto questo mi diete da bere dapprima un integratore specifico per noi, il Modulen IBD, e poi dei brick che mi fornivano tutte le vitamine e sali minerali che non integravo più con la dieta. Per aiutarmi a riprendere massa muscolare, una bustina di aminoacidi puri.
Beh mi ha aiutata parecchio. Mi sono sicuramente scordata qualcosa, ma già così vedi la differenza. Tutto sempre con il benestare del GE.
Forse dovresti vedere un altro nutrizionista e non rivolgerti a un dietologo. Io farei un pensierino anche sul GE, se devo essere onesta.

[Leletech]

Infatti sto valutando seriamente cambiare GE. Ho cercato di mantenere il mio attuale perché mi segue dal 95, Ma visto i risultati penso di andare a sentire altre campane.
Purtroppo il Dietologo che mi ha visitato mi ha chiesto poco. Mi ha fatto domande su cosa mangiavo e su cosa mi dava fastidio. Io tra i vari cibi gli ho fatto presente che la pasta non riesco a mangiarla, mi fa andare in bagno alla svelta. Così mi ha tolto ogni cosa.
Una cosa strana che ho notato è che, una volta, in fase acuta mangiavo la pasta anche col formaggio sopra e non mi dava problemi. Adesso sembra che ogni cosa mi faccia male. A queste parole mi hanno tolto tutto tranne il pollo bollito. A volte penso che, oltre al crohn, ho pure altro perché non riesco a capire perché una volta riuscivo, anche in fase attiva della malattia, a mangiare senza stare giornate al bagno.

[PierPaolo]

Di solito non commento le prescrizioni dei medici, ma questa dieta che deve seguire Leletech mi lascia alquanto perplesso.

Queste le mie impressioni:
- sembra che il dietologo abbia voluto ridurre tutti i carboidrati, forse per mettere a riposo l'intestino,
- fette biscottate e grissini sono comunque alimenti di tipo industriale, io avrei consigliato un pane poco lievitato con poca mollica,
- pollo e salumi a pranzo ed a cena mi sembra decisamente eccessivo e sbilanciato da un punto di vista nutrizionale, il pollo inoltre è un tipo di carne poco appetibile e non tutti lo ritengono compatibile con le nostre patologie,
- una dieta di questo tipo apre la strada a squilibri e carenze di vario tipo: vitamine, ferro, ecc.
- quanto meno avrei aggiunto del pesce,
- almeno mezza banana al giorno in quanto generalmente ben tollerata dai malati di MICI.

[Leletech]

Per quanto riguarda i carboidrati è vero. L'ha fatto sicuramente per far riposare l'intestino, visto che appena li tocco (pane e pasta) mi gonfiano e vado in bagno con una velocità tale da bruciare pure Bolt sui 200.
Per il resto non so che dire, purtroppo il pollo non mi sta portando benefici e il pesce, che io adoro, non mi è stato menzionato.
Tutto sembra girare su carne a base di pollo, troppo limitata per i miei gusti. Ok, avere problemi all'intestino, ma così si rasenta la fame, arrivo a sera che sono a pezzi, affamato e stanco.
Che tipi di carne consigliate? Io sono stato in remissione per 10 anni, e in quel periodo mangiavo qualsiasi cosa, tranne alcolici, frittura e verdure come spinaci. Adesso che sono in fase acuta mi sento novello anche se sono crohniano da tantissimo tempo.

Mangiare comunque tacchino, filetto, vitello non graverebbe al crohn, giusto? Insomma carni poco grasse non fanno male. Idem per il pesce, merluzzo, nasello sogliola. Lo so che sembrano domande buttate li, ma cerco di capire cosa potrei aggiungere a questa dieta fino almeno alla prossima visita, che sarà di sicuro da ben altro medico.

[PierPaolo]

Io credo che dovresti chiedere a te stesso cosa vorresti mangiare.
Prenditi qualche minuto ogni giorno per decidere cosa mangiare.
Non ti senti ben disposto verso pane e pasta?
Cosa di suggeriste la tua mente in alternativa?

Anche io in certi periodi non gradivo pane e pasta e di solito li sostituivo con le patate lesse, al forno o in purea.

Il pollo ti stanca? Scegli tu una carne alternativa.
Io al pollo preferivo un macinato di vitello magro, ma in altri periodi mangiavo spesso petti di pollo e patate.

E il pesce? Scegli quello che ti suggerisce la tua mente.

Con un po di buon senso puoi trovare la tua dieta da solo, ma occorre in ogni caso la supervisione del medico in quanto sicuramente dovrai integrare vitamine e minerali.

[lety1679]

Capisco bene come ti senti, tre anni fa il GE che mi seguiva (e che ho abbandonato) mi prescrisse praticamente la stessa dieta. Ero in fase acuta e stavo davvero male, lui mi tolse tutto e io andavo avanti a petto di pollo/tacchino e omogeneizzati alla frutta. Non serviva assolutamente a niente, continuavo a stare male, il problema non si poteva risolvere con la dieta, era la cura ad essere sbagliata. Tutte queste rinunce alimentari mi hanno portato ad una drastica perdita di peso (8 kg in un mese e mezzo), ipotonia muscolare, analisi sballate con un sacco di carenze e quella sensazione che anche tu descrivi, di essere senza forze, debolissima.

Io proverei ad aggiungere al tuo menu il pesce, come diceva PierPaolo, magari nelle varietà che hai citato tu. Merluzzo, nasello e sogliola hanno carni magre e facilmente digeribili, potrebbero darti persino meno fastidio del pollo! Potresti tentare anche con il prosciutto, magari senza grasso; da quanto so è uno degli alimenti che lasciano meno scorie nell'intestino. Anche il parmigiano/grana è un cibo ottimo, ricco di proteine nobili e di calcio. Mentre aspetti di andare dal medico, fai qualche tentativo, può darsi che già tu possa sentirti un po' meglio variando in questo modo gli alimenti.