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Prime Domande Dopo essersi presentati, se indecisi su dove scrivere, i malati di Crohn, Colite Ulcerosa o Colite Indeterminata possono porre le prime domande in questa sezione. Le "Presentazioni" dei nuovi iscritti che contengono domande saranno spostate in questa sezione e lo Staff probabilmente dovrà modificarne il titolo. |
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06-05-13, 13:48 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 03-05-13
Località: Milano
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Rischi dell'intervento
Salve a tutti. Crohn diagnosticato nel gennaio ’06. Cortisone, azatioprina, remicade, humira. Risultato: colectomia con ileostomia d’ urgenza settembre ‘10.
Sono in lista d’ attesa per ileoanoanastomosi con pouch (per evitare stomia definitiva). Pericoli di cui sono stato avvisato: smontaggio della pouch prima della ricanalizzazione, pouchiti primarie e secondarie dopo ricanalizzazione, ripresa sella malattia (ileo). Disturbi dopo ricanalizzazione: scariche continue, incontinenza, forti bruciori all’ ano per feci acide. Però c’è una cosa di cui chirurghi e Ge non mi hanno parlato, ma mi ha parlato un conoscente andrologo (e urologo): forte rischio di eiaculazione retrograda e/o impotenza erettiva e/o aneiaculazione, come conseguenze iatrogene dell’ intervento di resezione del retto per danno neurologico. Ho 37 anni, mia moglie ed io vorremmo avere un figlio, non siamo sterili (fatti gli esami), abbiamo un vita sessuale assolutamente normale anche con la stomia. Non vorrei avere sorprese. Ne sapete niente? Avete esperienze o notizie in merito? |
10-05-13, 17:33 | #2 |
Occasionale
Data registrazione: 03-05-13
Località: Milano
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Finalmente ho trovato un urologo che mi ha detto di rivolgermi alla banca del seme, perchè il rischio c'è!
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11-05-13, 10:13 | #3 |
Reporter
Data registrazione: 17-09-10
Messaggi: 442
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Non conoscevo queste possibili problematiche facendo un intervento del genere, hai senza dubbio fatto benissimo ad informarti e a chiedere delle garanzie o alternative.
Quello che mi sfugge però è la tipologia di handicap a cui si può andare incontro, cioè mi pare di capire che per lo più si parli di malfunzionamento meccanico; erezione, eiaculazione, ma non di produzione di spermatozoi. In fin dei conti le ghiandole preposte continuerebbero lo stesso a produrre spermatozoi, magari possono essere prelevati artificialmente. Comunque, ad ogni buon conto, conservare il seme in una banca mette al riparo da ogni rischio. Assicurati però che al momento del prelievo tu abbia sospeso l'assunzione di qualsiasi immunosoppressore già da mesi, perchè quelli si, rovinano gli spermatozoi e li rendono inutilizzabili. Non so che cure fai attualmente, ma informati anche su questo punto.
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Andrea |
13-05-13, 09:44 | #4 |
Occasionale
Data registrazione: 03-05-13
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A quanto ho capito il rischio è di erezione/eiaculazione, non di produzione spermatozoi. Pertanto potrebbero essere poi estratti dai testicoli, continuando la produzione.
Non so perchè l'urologo mi ha consigliato la banca del seme, forse perchè l' estrazione è compilicata (sia dai testicoli, sia nelle urine, nel caso di eiaculazione retrograda). Personalmente, da quando ho la stomia non prendo più farmaci. Comunque il rischio c'è e importante, anche a leggere le pubblicazioni chirurgiche dell' Università di Pisa, Bologna, Firenze e anche di ricerche Usa in esse citate. Non capisco perchè nessuno ne voglia parlare. |
20-05-13, 10:20 | #5 |
Occasionale
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Ho chiesto un nuovo appuntamento (privato a pagamento) al chirurgo luminare che messo alle strette mi ha detto che mi farà firmare un consenso informato perchè il rischio di impotenza erigendi/coendi generandi è alto.
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