Storia di un giovane rettocolitico

[Rcuhater]

Salve a tutti, sono un ragazzo di 19 anni che convive con la rettocolite ulcerosa da circa 2 anni. Sebbene non abbia ancora vissuto molto accanto a questa malattia, il mio odio per la stessa è aumentato a dismisura nel tempo. Questi 2 anni sono stati pieni di alti e bassi tant'è che ho avuto l'impressione di stare in delle montagne russe immaginarie, periodi di grande sollievo seguiti da periodi di depressione totale, adesso, sebbene io vada in bagno mediamente 2 volte al giorno, non riesco quasi mai ad essere molto ottimista riguardo al futuro. Ho quindi deciso di vedere una psicoterapeuta che mi ha consigliato la pratica della mindfulness che tutt'ora effettuo. La malattia tuttavia mi ha portato via molta gioia e mi ha portato via la voglia di fare, quest'anno ho deciso di non studiare costantemente per cercare di rilassarmi di più, ma adesso non so più cosa voglio fare in futuro perché sono stato scoraggiato molto dalla paura della malattia e dalla vergogna che può provocare.
Mi piacerebbe molto conoscere ragazze e ragazzi con questa malattia e miei coetanei per poterne discutere liberamente. Spero che questo forum mi torni utile. Grazie per l'attenzione.

[PierPaolo]

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[sasà77]

Ciao rcuhater,
mi chiamo sasà anche io come te ho riscontrato la rcu ha 20 anni, l'ansia mi pervadeva e anche la tristezza perchè capisco ora che da giovane come anche a me e successo viene difficile accettare la malattia.
Una cosa è sicura questo a detta dello psciologo al quale mi sono rivolto nei tempio giovanili... farsi venire l'ansia e la depressione per la malattia peggiora la situazione impedendo alla mesalazina di fare effetto.
Ti posso dire che il farmaco mesalazina se lo usi, è molto efficace e previene bene le ricadute, almeno per me i primi dieci anni è stato cosi. Mi ha aiutato la presenza dei miei amici il seguire bene i consigli la terapia del GE e l'alimentazione corretta. Non so cosa ti possa avere prescritto il tuo GE ma a me oltre la mesalazina ossia asacol schiuma, mi aveva prescritto i ptobiotici VSL#3 che hanno una parte molto importante nella cura. Ma quello che ci tengo più a dirti è il cercare di prendertela troppo per a malattiain quanto io non posso assicurare ma sicuramente ho visto su di me che quando ho smesso di prendermela con la RCU i farmaci hanno davvero fatto il loro effetto e per i primi 15 anni mi sono trovato bene salvo qualche volta l'uso del topster il cortisone. Pensa a stare bene con gli amici e continua studiare ti aiuterà a non farti contretare sulla malattia, anche lo sport aiuta sempre se non sei in fase in fase attiva.
Lo sport "correre" mi aiutava sentirmi bene con me stesso e mi distraeva dalla malattia. Quando vuoi ci sono un abbraccio.

[Veronica Erre]

Ciao, ti capisco perfettamente. La nostra è una vita non vita... È difficile convivere con queste malattie ma sei giovanissimo, hai 19 anni, non precluderti la possibilità di costruire il tuo futuro.