Rcu trascurata

Ninamari · 13-08-19, 23:09

Ciao a tutti, 3 anni fa in concomitanza della morte di mia mamma ho scoperto di avere la rcu. Premetto che non sono mai stata capace di inghiottire pillole, ho sempre avuto paura di morire. Sembro esagerata ma è cosi. Sono stata un anno dalla psicologa in primis per elaborare il lutto e poi per accettare la malattia. Ci sono stati periodi im cui mi allenavo e riuscivo a prendere qualche pastiglia di pillola. Ma ogni volta era terribile e cosi rinunciavo piano piano. Per quasi un anno non ho più avuto sintomi, un mese fa di nuovo sangue, mal di pancia e così ho rifatto la colon. Sempre localizzata nel retto ma ho tanta tanta paura di procurarmi da sola un male più grande non curandomi. Sto pensando di riandare dalla psicologa. Prendere 4 compresse di pentacol per me è un incubo, so che è un fattore solo psicologico. Mi vergogno tanto. C'è qualcuno nella mia stessa situazione? Ogni tanto mi vengono questi crolli. Scusate per lo sfogo.

annac · 14-08-19, 17:55

Sono stata in una condizione simile. Rcu dal 2003, dopo dieci anni di benessere ho deciso da sola che ero guarita e ho smesso di prendere la mesalazina. Risultato? Mi è venuta la pancolite, estesa cioè a tutto il colon e ho dovuto riprendere mésalazina più una bella quantità di cortisone. Dunque prendi le tue pasticche e vedrai che starai meglio, fidati della cura. Non curandoti la tua rcu tenderà a peggiorare, non migliorerà di certo. Un abbraccio facci sapere

Ninamari · 14-08-19, 21:12

Mi spiace, grazie della tua testimonianza. Iniziero' nuovamente il percorso dalla psicologa, per me credo sia l'unica soluzione..

**ludovicus** · 14-08-19, 21:50

Annac ha ragione. Non dobbiamo vergognarci della nostra condizione, ma dobbiamo farci forza e cercare di curarci al meglio. Capita a tutti di sentirci a pezzi: le ricadute, spesso subdole e inaspettate, per esempio sortiscono l’effetto di deprimerci. È normale, non siamo divini.
Ma non dobbiamo arrenderci, pur con tutti gli sforzi e le paure che comportano le nostre patologie. Sono loro che devono convivere con noi, e non viceversa.
Un abbraccio forte!

**MAF** · 14-08-19, 23:37

Io la mesalazina la prendo in granulato.

greatdario · 16-01-20, 18:05

Anche io avevo iniziato con i farmaci, e poi mi sono detto "se vado avanti così, li dovrò assumere per tutta la vita", quindi mi sono informato ed ho iniziato a cambiare decisamente la mia alimentazione virando sulla paleo autoimmune, risultato...
Remissione, ora prendo molte pastiglie di INTEGRATORI e vivo bene, valuto sempre che cosa mangio e soprattutto la risposta che ho dal mio intestino.

**ludovicus** · 05-02-20, 18:55

Citazione:

Originalmente inviato da greatdario

Anche io avevo iniziato con i farmaci, e poi mi sono detto "se vado avanti così, li dovrò assumere per tutta la vita", quindi mi sono informato ed ho iniziato a cambiare decisamente la mia alimentazione virando sulla paleo autoimmune, risultato...

Ciao, potresti spiegarci in cosa consiste questa dieta? Non la conosco.😗

Sissi1 · 17-02-20, 04:23

Secondo me non bisogna interrompere le cure e non vergognarsi, le malattie capitano io prendo 4 salazopirine al giorno e 2 tachidol per i dolori articolari o paracetamolo, da piu' deltacortene per i periodi di diarrea vomito etc, che son durati 3 mesi.
Questa volta, non so nulla pero' della dieta paleo immune io faccio parzialmente quella dei gruppi sanguigni che per un periodo ha funzionato, chiedo scusa ad annac se non ho risposto subito ma sono imbranata e sbaglio,ahime' quindi per paura non scrivo.
Se qualcuno mi illumina sulla dieta lo ringrazio, io consumo pesce fresco no verdure fresche che mi danno dolori e diarrea, poca pasta, poca frutta selezionata, carne ai ferri... insomma una dieta striminzita a me che piace cucinare e mangiare...

Ninamari · 10-06-20, 11:10

Citazione:

Originalmente inviato da MAF

Io la mesalazina la prendo in granulato.

Ciao scusa posso chiederti dove ti rifornisci per la mesalazina in granulato? Perché a me hanno sempre detto che le bustine non si trovano!! Grazie mille

**MAF** · 10-06-20, 17:34

La trovo in Svizzera, si chiama Salofalk.

13-08-19, 23:09	#1
Ninamari Occasionale Data registrazione: 14-07-19 Messaggi: 5	Rcu trascurata Ciao a tutti, 3 anni fa in concomitanza della morte di mia mamma ho scoperto di avere la rcu. Premetto che non sono mai stata capace di inghiottire pillole, ho sempre avuto paura di morire. Sembro esagerata ma è cosi. Sono stata un anno dalla psicologa in primis per elaborare il lutto e poi per accettare la malattia. Ci sono stati periodi im cui mi allenavo e riuscivo a prendere qualche pastiglia di pillola. Ma ogni volta era terribile e cosi rinunciavo piano piano. Per quasi un anno non ho più avuto sintomi, un mese fa di nuovo sangue, mal di pancia e così ho rifatto la colon. Sempre localizzata nel retto ma ho tanta tanta paura di procurarmi da sola un male più grande non curandomi. Sto pensando di riandare dalla psicologa. Prendere 4 compresse di pentacol per me è un incubo, so che è un fattore solo psicologico. Mi vergogno tanto. C'è qualcuno nella mia stessa situazione? Ogni tanto mi vengono questi crolli. Scusate per lo sfogo.

14-08-19, 17:55	#2
annac Reporter Data registrazione: 02-08-12 Località: In campagna vicino firenze Messaggi: 559	Sono stata in una condizione simile. Rcu dal 2003, dopo dieci anni di benessere ho deciso da sola che ero guarita e ho smesso di prendere la mesalazina. Risultato? Mi è venuta la pancolite, estesa cioè a tutto il colon e ho dovuto riprendere mésalazina più una bella quantità di cortisone. Dunque prendi le tue pasticche e vedrai che starai meglio, fidati della cura. Non curandoti la tua rcu tenderà a peggiorare, non migliorerà di certo. Un abbraccio facci sapere

14-08-19, 21:12	#3
Ninamari Occasionale Data registrazione: 14-07-19 Messaggi: 5	Mi spiace, grazie della tua testimonianza. Iniziero' nuovamente il percorso dalla psicologa, per me credo sia l'unica soluzione..

14-08-19, 21:50	#4
ludovicus Moderatore Data registrazione: 20-09-08 Località: Roma Messaggi: 280	Annac ha ragione. Non dobbiamo vergognarci della nostra condizione, ma dobbiamo farci forza e cercare di curarci al meglio. Capita a tutti di sentirci a pezzi: le ricadute, spesso subdole e inaspettate, per esempio sortiscono l’effetto di deprimerci. È normale, non siamo divini. Ma non dobbiamo arrenderci, pur con tutti gli sforzi e le paure che comportano le nostre patologie. Sono loro che devono convivere con noi, e non viceversa. Un abbraccio forte!

14-08-19, 23:37	#5
MAF Moderatore Data registrazione: 17-03-18 Messaggi: 177	Io la mesalazina la prendo in granulato.

16-01-20, 18:05	#6
greatdario Occasionale Data registrazione: 30-01-19 Messaggi: 9	Anche io avevo iniziato con i farmaci, e poi mi sono detto "se vado avanti così, li dovrò assumere per tutta la vita", quindi mi sono informato ed ho iniziato a cambiare decisamente la mia alimentazione virando sulla paleo autoimmune, risultato... Remissione, ora prendo molte pastiglie di INTEGRATORI e vivo bene, valuto sempre che cosa mangio e soprattutto la risposta che ho dal mio intestino.

17-02-20, 04:23	#8
Sissi1 Occasionale Data registrazione: 26-09-16 Messaggi: 8	Secondo me non bisogna interrompere le cure e non vergognarsi, le malattie capitano io prendo 4 salazopirine al giorno e 2 tachidol per i dolori articolari o paracetamolo, da piu' deltacortene per i periodi di diarrea vomito etc, che son durati 3 mesi. Questa volta, non so nulla pero' della dieta paleo immune io faccio parzialmente quella dei gruppi sanguigni che per un periodo ha funzionato, chiedo scusa ad annac se non ho risposto subito ma sono imbranata e sbaglio,ahime' quindi per paura non scrivo. Se qualcuno mi illumina sulla dieta lo ringrazio, io consumo pesce fresco no verdure fresche che mi danno dolori e diarrea, poca pasta, poca frutta selezionata, carne ai ferri... insomma una dieta striminzita a me che piace cucinare e mangiare...

10-06-20, 17:34	#10
MAF Moderatore Data registrazione: 17-03-18 Messaggi: 177	La trovo in Svizzera, si chiama Salofalk.