Gil..... [mi presento]

[gilbert elliott]

Buongiorno a tutti, sono Gil da Milano, 32enne affetto dal Crohn dal 1987.
Ho deciso di iscrivermi in seguito ad un complicato intervento di resezione intestinale.
Al momento mi trovo a casa convalescente e fortunatamente sta filando tutto liscio, nessun dolore, nessuna complicanza, digestione regolare. Domani mi sfileranno i punti dopodichè mi godrò appieno la "golden age" del Crohn, così come l'ha definita il mio GE.
Il mio auspicio è che complicanze del genere non facciano di nuovo capolino nel breve periodo, purtroppo sono perfettamente conscio che questo malaccio è del tutto imprevedibile ma che senso avrebbe vivere in preda alla fifa ed alle paranoie? Da ora in poi oltre che alla salute fisica, cercherò di curare parallelamente l'aspetto mentale e, una volta rimessomi del tutto, farò più quanta più attività fisica possibile, certo di innestare meccanismi positivi nel mio organismo e scaricare un po' di stress.
Voi che ne dite? E' un approccio corretto il mio?

Saluto caramente tutti quanti e ringrazio i curatori del sito per l'opportunità che ci danno.

g.

[patt]

Benvenuto Gin. Sicuramente bisogna essere positivi e in teoria mai sotto stress, ma sappiamo che non è sempre facile. Ora ti han consigliato di seguire una dieta e una cura particolare? Cosa fai nella vita? Un abbraccio.

[Aldo29]

Caro Gil, mi complimento con te per l'approccio che ti stai dando nei confronti della malattia (è più o meno lo stesso che mi diedi io anni fa).
Prendere coscienza che abbiamo una malattia cronica, che questa ci condiziona in moltissime cose tra cui la vita sociale ma adattarci al nostro stato è un' ottima strategia. Anch'io mi son buttato molto nell'attività fisica: gite in montagna (anche a 4000 metri), immersioni subacquee (a volte con emersione veloce per andare a fare i bisogni), addirittura imparai a volare in parapendio.
Quando faccio queste cose metto il morbo un po' in disparte.
Parlaci ancora di te.
Un caro saluto

[sa87]

Benvenuto!!! Qui ti troverai benissimo e complimenti per la forza e il coraggio!

[Joe59]

Benvenuto Gil, per l'attività fisica non posso dire niente perchè io soffro di allergia e sotto sforzo il mio fisico reagisce male, comunque hai centrato l'obiettivo, niente stress e ansia, essere positivi e non farsi travolgere dai problemi, questa secondo me è la cosa più importante.
Ciao.

[gilbert elliott]

Grazie per il caloroso benvenuto e per gli utili consigli!
Nella vita svolgo un lavoro alquanto impegnativo e senza orari che mi porta a viaggiare molto, mi occupo di marketing e di relazioni con il pubblico, e sono sempre stato convinto che un lavoro ad alto "contenuto di stress" com'è il mio abbia contribuito non poco all'inasprimento delle mie condizioni di salute. Forse, come sostiene la mia ragazza, devo ancora imparare a staccar la spina al momento giusto e a non esagerare con la devozione al lavoro. Per quanto riguarda lo sport, quello serio con la S maiuscola l'ho accantonato da un bel po', mea culpa, è ben per questo che intendo concentrarmi quanto prima su questa sfera e cominciare con un'attività tipo nuoto o jogging. Scaricare stress il piu possibile. Mai piu' accumuli.
(ps per il parapendio fperò ifone come sono mi sa che attenderò un po'...)

gil

[wilma]

Ciao Gil, anche io sono affetta dal simpatico morbetto. Ho trovato molte cose giuste in quello che hai detto, una cosa però mi fa pensare. Io con la malattia, ho iniziato a credere che noi malati, acquisiamo una particolare senibilità verso ciò che ci circonda e che qualsiasi cosa facciamo, cerchiamo di dare il massimo. Con questo credo che qualsiasi lavoro si faccia, se preso con la serietà, che di solito ci accomuna, diventi stressante. Io lavoro in fabbrica, cerco sempre di fare più di quello che potrei, quindi mi arrabbio e mi innervosisco tantissimo. A volte come dice la tua ragazza bisognerebbe staccare la spina, non solo dal lavoro ma da tutto. Non so te, ma io proprio non ce la faccio. Un caloroso benvenuto Wilma

[stefy]

Ciao Gilbert Elliot e benvenuto nel sito, beh! da quanto letto, neanche un intervento così ti ha distrutto il morale, complimenti davvero. Si è vero a pensarci bene lo sport è un bel antistress e scaccia pensieri. Che terapia stavi seguendo prima di essere operato?

[gilbert elliott]

Prima di esser ricoverato assumevo 100 mg di Azatioprina al giorno, ma da gennaio anche il Deltacortene e poi Entocir (non ricordo in che dosi), in quanto a cadenza regolare cominciavo ad avvertire quelle maledette coliche che poi mi hanno portato all'intervento. Purtroppo l'accoppiata "delta & ento" ha portato a poco visto che quest'ultimo non è stato possibile scongiurarlo. Pace, ora seppur debilitato (ho perso 9 kg) mi sento in splendida forma e con tanta voglia di fare.
Sarà dura, riuscire a staccar la spina in ambito lavorativo e darsi una regolata, dopo un po' diventa quasi una droga... Quante volte mi è capitato di arrivare nel tardo pomeriggio, e preso quasi da un raptus di follia, non riuscire a spegnere quel maledetto pc e continuare imperterrito a gestire e-mails e rispondere alle telefonate? Certamente il dire di no ad atteggiamenti del genere non scongiurerà future ricadute, non sono un illuso... ma se non altro (di questo ne sono convinto), le rallenterà.

Ps mi han levato i punti! ALE'! (il 7° e il 14° non ne volevano sapere di uscire, 'nnaggia)

g.

[paomont]

Ciao e benvenuto. Anche io sono stato operato e, al di là delle conseguenze immediatamente collegabili all'intervento, ho condotto una vita pressoché normale pur con le alternanze della malattia. Dove sei stato operato?
Paolo