Mi presento, marcobum76.

marcobum76 · 06-01-08, 18:09

Ciao a tutti.
Sono Marco, ho 31 anni e vivo a Ravenna.
Convivo con la RCU da circa 10 anni e chiaramente, come succede a tutti noi, la mia vita si è dovuta adattare. Comunque, tra alti e bassi, periodi di morale a zero e periodi (brevi) nei quali quasi ho dimenticato di avere la malattia, sono qua, e penso di aver raggiunto un certo equilibrio complessivo.
Sono contento di conoscere persone che condividono i miei stessi problemi e mi possono capire; certo uno dei problemi più grossi di chi soffre di RCU o Crohn è proprio dovuto alla difficoltà di far capire e accettare la propria situazione. Quindi, ancora prima di iniziare la discussione con voi, ci tengo a ringraziarvi: avete contribuito a risolvere un mio problema.
Ho una mia idea sulla RCU (e Crohn) che pian piano discuterò con voi; non sarò sicuramente soltanto un lettore passivo del forum.
Intanto buona domenica.

patt · 06-01-08, 20:37

Benvenuto Marco. Che cure stai facendo al momento? Hai mai subito operazioni?
I periodi con il morale a zero lo passiamo tutti quanti, purtroppo. Parlaci anche un pò di te, se ti va! Un abbraccio.

marcobum76 · 06-01-08, 22:14

In questo momento sto assumendo Asacol 800 (2 pastiglie x 2 volte al giorno lontano dai pasti) e inoltre porto avanti una cura omeopatica parallela. In questo senso assumo Zacol (acido butirrico) 2 volte al giorno lontano dai pasti, Aladin 500 (un antiinfiammatorio) 2 volte al giorno prima dei pasti, Lactosol (fermenti lattici) al mattino, Rebas D4 prima di pranzo, Fortakehl D4 prima di cena e Aquilinum (10 microgranuli) mattina e sera. Questi ultimi tre medicinali sono quelli prettamente omeopatici.
Vengo da un periodo di qualche mese in cui ho assunto cortisone (Medrol, 64mg e poi a scalare), con tutte le varie reazioni che avete più volte discusso nel forum.
Non ho mai subito operazioni ma sono stato ricoverato 2 volte. La prima, al sorgere della malattia, mi hanno diagnosticato di tutto prima di capire cosa avevo; è stato un vero inferno.
Parlando un po' di me, sono laureato in conservazione dei beni culturali, ho fatto per diverso tempo il bibliotecario con contratti precari e ora lavoro in una azienda molto grande nell'ufficio risorse umane.
Giro sempre con una Olympus E-500 e la mia grande passione è il Torino, che seguo ogni domenica con conseguente peggioramento della mia precaria condizione di salute.

patt · 06-01-08, 23:39

Come avrai già letto diverse volte nel forum la diagnosi delle nostre malattie non sempre è semplice.
Come ti trovi con la cura omeopatica?
Chissà quante foto che avrai.. Sei di Ravenna ma segui il Torino?

marcobum76 · 07-01-08, 00:16

Sono di Ravenna ma tifo Toro. Sono un missionario... in terra di infedeli. Il toro per me non è solo una squadra di calcio, ma un modo di affrontare la vita, una vera e propria filosofia di vita, con dei valori ben precisi. E' tifare per Ettore anche se è chiaro che a vincere sarà Achille.

La cura omeopatica mi ha aiutato molto. Non può sostituire certamente la medicina tradizionale ma sicuramente, affiancandola, aiuta.
Soprattutto mi piace la "filosofia" che sta dietro a questo tipo di cura, cioè l'idea che debba essere curato l'individuo e non la malattia. I dottori omeopati sono per questo più predisposti ad ascoltarti e seguirti.
Io ho migliorato il problema del gonfiore e della stanchezza ad esempio.
Anche l'idea che con una malattia si può convivere è molto importante e addirittura che da una malattia si possono trarre perfino aspetti positivi e opportunità di crescita.
Io non ce l'ho ancora fatta e non ci sono neppure vicino, tanto è vero che spesso mi arrabbio con gli Dei, ho momenti di sconforto, momenti in cui non accetto la mia situazione ecc.., ma me lo sono posto come obbiettivo.
Sai quale è stata per me una "medicina non tradizionale" importantissima?: La lettura di un libro di Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra". Dovrebbero prescriverla tutti i medici assieme al cortisone, Asacol e Azotiprina.
Notte.

bizzo2004 · 07-01-08, 15:20

Ciao Marco, benvenuto da una tua vicina di casa, io sono di Punta Marina, e per quanto riguarda il diagnosticare la malattia mi trovi perfettamente d'accordo, io nonostante soffro da 14 anni, sono ancora nel "limbo" è proprio Crohn o no. Mi piace e condivido molto anche il tuo modo di pensare riguardo ai benefici di affiancare una terapia "naturale" che però non deve sostituire la classica.

Cristiano · 09-01-08, 13:27

Ciao Marco,
io ho il Crohn da quasi quattordici anni e mi sono sempre curato con l'omeopatia, salvo in un paio di periodi di acutizzazione (in tutto 8-9 mesi) in cui solo la medicina ufficiale può intervenire. Anch'io sono dell'idea che le diverse medicine devono affiancarsi, i medici aiutarsi reciprocamente per il bene della persona che hanno di fronte. Non ho mai sopportato l'atteggiamento di sufficienza e di freddezza di certi medici ospedalieri, che ti trattano come un caso umano, come un povero sfortunato e non come un essere umano che, come tutti, può avere difficoltà e periodacci. In questo concordo con te sul fatto che quasi sempre gli omeopati stanno molto più avanti degli altri e molto più inclini a un dialogo con le altre medicine che i medici ufficiali talora sdegnano. Soprattutto, almeno nella mia esperienza, il mio omeopata mi ha sempre spinto a un'analisi interiore per trovare una via di autoguarigione. La strada è lunghissima, è vero, ma se ci si conosce meglio la si può percorrere.
Anche a me il libro di Terzani ha aiutato moltissimo e penso che oltre che i medici dovrebberlo leggerlo anche i pazienti per individuare delle chiavi di comprensione di se stessi e della malattia che possono aiutare a trovare grande sollievo dallo sconforto che delle volte il dolore fisico ed emotivo possono provocare.
Ciao, e complimenti per il tuo coraggio,
Cristiano

stecchita · 09-01-08, 16:20

Ciao Marco,
benvenuto.
Anche io sono tifosa del Toro, condividiamo le stesse gioie e dolori, anzi più dolori!

topetta · 09-01-08, 21:10

Ciao e benvenuto nel nostro forum. Anche io sto leggendo "Un altro giro di giostra" e ho sul comodino "La mia fine è il mio inizio". Trovo che Terzani fosse una persona fantastica e che abbia molto da insegnarci tramite i suoi libri. Anche io la prossima settimana farò una visita da un omeopata per trovare una terapia che mi aiuti insieme ad i miei farmaci di sempre. Ti saluto, a presto nel forum.

06-01-08, 18:09	#1
marcobum76 Occasionale Data registrazione: 29-12-07 Messaggi: 5	Mi presento, marcobum76. Ciao a tutti. Sono Marco, ho 31 anni e vivo a Ravenna. Convivo con la RCU da circa 10 anni e chiaramente, come succede a tutti noi, la mia vita si è dovuta adattare. Comunque, tra alti e bassi, periodi di morale a zero e periodi (brevi) nei quali quasi ho dimenticato di avere la malattia, sono qua, e penso di aver raggiunto un certo equilibrio complessivo. Sono contento di conoscere persone che condividono i miei stessi problemi e mi possono capire; certo uno dei problemi più grossi di chi soffre di RCU o Crohn è proprio dovuto alla difficoltà di far capire e accettare la propria situazione. Quindi, ancora prima di iniziare la discussione con voi, ci tengo a ringraziarvi: avete contribuito a risolvere un mio problema. Ho una mia idea sulla RCU (e Crohn) che pian piano discuterò con voi; non sarò sicuramente soltanto un lettore passivo del forum. Intanto buona domenica.

06-01-08, 20:37	#2
patt Tutor Data registrazione: 30-10-06 Località: Orbassano Messaggi: 1.002	Benvenuto Marco. Che cure stai facendo al momento? Hai mai subito operazioni? I periodi con il morale a zero lo passiamo tutti quanti, purtroppo. Parlaci anche un pò di te, se ti va! Un abbraccio. __________________ Patt

06-01-08, 23:39	#4
patt Tutor Data registrazione: 30-10-06 Località: Orbassano Messaggi: 1.002	Come avrai già letto diverse volte nel forum la diagnosi delle nostre malattie non sempre è semplice. Come ti trovi con la cura omeopatica? Chissà quante foto che avrai.. Sei di Ravenna ma segui il Torino? __________________ Patt

06-01-08, 22:14	#3
marcobum76 Occasionale Data registrazione: 29-12-07 Messaggi: 5	In questo momento sto assumendo Asacol 800 (2 pastiglie x 2 volte al giorno lontano dai pasti) e inoltre porto avanti una cura omeopatica parallela. In questo senso assumo Zacol (acido butirrico) 2 volte al giorno lontano dai pasti, Aladin 500 (un antiinfiammatorio) 2 volte al giorno prima dei pasti, Lactosol (fermenti lattici) al mattino, Rebas D4 prima di pranzo, Fortakehl D4 prima di cena e Aquilinum (10 microgranuli) mattina e sera. Questi ultimi tre medicinali sono quelli prettamente omeopatici. Vengo da un periodo di qualche mese in cui ho assunto cortisone (Medrol, 64mg e poi a scalare), con tutte le varie reazioni che avete più volte discusso nel forum. Non ho mai subito operazioni ma sono stato ricoverato 2 volte. La prima, al sorgere della malattia, mi hanno diagnosticato di tutto prima di capire cosa avevo; è stato un vero inferno. Parlando un po' di me, sono laureato in conservazione dei beni culturali, ho fatto per diverso tempo il bibliotecario con contratti precari e ora lavoro in una azienda molto grande nell'ufficio risorse umane. Giro sempre con una Olympus E-500 e la mia grande passione è il Torino, che seguo ogni domenica con conseguente peggioramento della mia precaria condizione di salute.

07-01-08, 00:16	#5
marcobum76 Occasionale Data registrazione: 29-12-07 Messaggi: 5	Sono di Ravenna ma tifo Toro. Sono un missionario... in terra di infedeli. Il toro per me non è solo una squadra di calcio, ma un modo di affrontare la vita, una vera e propria filosofia di vita, con dei valori ben precisi. E' tifare per Ettore anche se è chiaro che a vincere sarà Achille. La cura omeopatica mi ha aiutato molto. Non può sostituire certamente la medicina tradizionale ma sicuramente, affiancandola, aiuta. Soprattutto mi piace la "filosofia" che sta dietro a questo tipo di cura, cioè l'idea che debba essere curato l'individuo e non la malattia. I dottori omeopati sono per questo più predisposti ad ascoltarti e seguirti. Io ho migliorato il problema del gonfiore e della stanchezza ad esempio. Anche l'idea che con una malattia si può convivere è molto importante e addirittura che da una malattia si possono trarre perfino aspetti positivi e opportunità di crescita. Io non ce l'ho ancora fatta e non ci sono neppure vicino, tanto è vero che spesso mi arrabbio con gli Dei, ho momenti di sconforto, momenti in cui non accetto la mia situazione ecc.., ma me lo sono posto come obbiettivo. Sai quale è stata per me una "medicina non tradizionale" importantissima?: La lettura di un libro di Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra". Dovrebbero prescriverla tutti i medici assieme al cortisone, Asacol e Azotiprina. Notte.

07-01-08, 15:20	#6
bizzo2004 Tutor Data registrazione: 20-12-06 Località: Ravenna Messaggi: 452	Ciao Marco, benvenuto da una tua vicina di casa, io sono di Punta Marina, e per quanto riguarda il diagnosticare la malattia mi trovi perfettamente d'accordo, io nonostante soffro da 14 anni, sono ancora nel "limbo" è proprio Crohn o no. Mi piace e condivido molto anche il tuo modo di pensare riguardo ai benefici di affiancare una terapia "naturale" che però non deve sostituire la classica.

09-01-08, 13:27	#7
Cristiano Occasionale Data registrazione: 27-08-07 Messaggi: 12	Ciao Marco, io ho il Crohn da quasi quattordici anni e mi sono sempre curato con l'omeopatia, salvo in un paio di periodi di acutizzazione (in tutto 8-9 mesi) in cui solo la medicina ufficiale può intervenire. Anch'io sono dell'idea che le diverse medicine devono affiancarsi, i medici aiutarsi reciprocamente per il bene della persona che hanno di fronte. Non ho mai sopportato l'atteggiamento di sufficienza e di freddezza di certi medici ospedalieri, che ti trattano come un caso umano, come un povero sfortunato e non come un essere umano che, come tutti, può avere difficoltà e periodacci. In questo concordo con te sul fatto che quasi sempre gli omeopati stanno molto più avanti degli altri e molto più inclini a un dialogo con le altre medicine che i medici ufficiali talora sdegnano. Soprattutto, almeno nella mia esperienza, il mio omeopata mi ha sempre spinto a un'analisi interiore per trovare una via di autoguarigione. La strada è lunghissima, è vero, ma se ci si conosce meglio la si può percorrere. Anche a me il libro di Terzani ha aiutato moltissimo e penso che oltre che i medici dovrebberlo leggerlo anche i pazienti per individuare delle chiavi di comprensione di se stessi e della malattia che possono aiutare a trovare grande sollievo dallo sconforto che delle volte il dolore fisico ed emotivo possono provocare. Ciao, e complimenti per il tuo coraggio, Cristiano

09-01-08, 16:20	#8
stecchita Socio ◊◊◊ Data registrazione: 07-03-06 Località: Torino Messaggi: 371	Ciao Marco, benvenuto. Anche io sono tifosa del Toro, condividiamo le stesse gioie e dolori, anzi più dolori!

09-01-08, 21:10	#9
topetta Reporter Data registrazione: 21-04-07 Località: Prato Messaggi: 314	Ciao e benvenuto nel nostro forum. Anche io sto leggendo "Un altro giro di giostra" e ho sul comodino "La mia fine è il mio inizio". Trovo che Terzani fosse una persona fantastica e che abbia molto da insegnarci tramite i suoi libri. Anche io la prossima settimana farò una visita da un omeopata per trovare una terapia che mi aiuti insieme ad i miei farmaci di sempre. Ti saluto, a presto nel forum.