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Utenti In Attesa di Diagnosi Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da chi è in attesa di diagnosi. |
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07-01-09, 00:38 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 05-01-09
Messaggi: 1
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Dubbi e consigli, se potete.
ciao a tutti mi chiamo Gabriella.
Scrivo in questo forum per cercare di capire qualcosa, anzi per chiedervi, se possibile un aiuto. Quattro anni fa sono stata molto male, in men che non si dica ho perso 10 Kg (tendenzialmente sono cicciotella), totale inappetenza e molti, moltissimi crampi e dolori alla pancia. Dopo circa 6 mesi mi riscontrano i calcoli però mi lasciano in sospeso la questione, nel senso, si i calcoli biliari c'erano però questi non spiegavano la mia carenza di villi intestinali e del ferro. Dall'ospedale mi dimettono per poi ricoverarmi in un altro, per quasi un mese, ancora conferma dei calcoli però sospetta celiachia. Anzi chiariamo ancora, il medico che mi ricovera sostiene che è celiachia ma il dottore che invece poi mi segue, affermerà il contrario, in quanto si sono carente di tutto ciò che ho già scritto, ma i valori della transaminasi sono a posto. Comunque, dopo ancora 9 mesi finalmente mi operano, ma subito dopo l'operazione i dolori ritornano, anzi forse aumentano. Incontro l'ennesimo dottore che sospetta il morbo di Crohn, ma non essendo lui specializzato in tal senso mi fa ricoverare presso un altro medico. Dalle analisi risulta tutto a posto. Dimessa però non ho risolto nulla se non il mese scorso, ho notato che eliminando totalmente le verdure sto meglio. Ora, la mia domanda è questa, indubbiamente ci vogliono esami specifici, dottori competenti, però io vorrei far luce sul mio problema anche perchè a volte penso di essere una malata immaginaria! I miei sintomi sono (e con questo sono ben conscia, che anche se fosse tutto uguale o tutto diverso dal morbo, non mi devo fissare che sia cosi) innanzitutto un dolore imperterrito (ormai ci convivo) sotto le costole, in particolar modo sotto il seno sinistro, sono sempre un pò gonfia e mi fa male anche solo a sfiorarlo; inoltre sono passata da uno stato di estrema (ma davvero al limite) stitichezza a continue scariche (anche 13 volte al giorno), con feci di colore giallo, come se ci fosse olio. Mi sento sempre come se non digerissi, non riesco più a dormire con la pancia all'ingiù. Ora, non vorrei davvero fare la vittima nè nulla, però ho voluto scrivere in questo forum per sfogarmi un pò, perchè non c'è medico che mi ascolti perchè magari non è questa la malattia però io davvero sto male e non so più cosa pensare. Più di un medico ha affermato che sarebbe potuto essere il morbo di Crohn, però poi non è stato provato. Ah in ultimo, ora molto meno, però prima almeno una volta al mese, perdevo sangue dalle feci. Molto, però gli esami non hanno mai portato a nulla, non ho emorroidi e niente. Scusate ancora la sfogo e grazie a chi mi risponderà. Ciao a tutti. |
07-01-09, 00:57 | #2 |
Vice Amministratore
Data registrazione: 18-08-05
Località: napoli
Messaggi: 1.899
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Benvenuta Gabriella. Dici che hai carenza di villi intestinali ma una biopsia di questi è stata mai effettuata tramite gastroscopia?
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Stefania |
07-01-09, 11:05 | #3 |
Tutor
Data registrazione: 20-12-06
Località: Ravenna
Messaggi: 452
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Ciao Gabriella, nel tuo racconto non ho letto che tu sia stata sottoposta ad un'esame in grado di chiarire molte cose ed essenziale nella diagnosi del Crohn, la colonscopia. Come mai?
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07-01-09, 11:55 | #4 |
Tutor
Data registrazione: 28-11-07
Messaggi: 635
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Ciao Gabriella, benvenuta!
Non preoccuparti, ai nostri occhi non appari come una vittima o come una malata immaginaria: determinati dolori, situazioni e stati d'animo (purtroppo) li abbiamo provati anche noi. Comunque mi associo a ciò che hanno già scritto Stefania e Bizzo: le possibili diagnosi di celiachia e Morbo di Crohn si basano su esami specifici (rispettivamente gastroscopia e colonscopia con biopsie) oppure sono solamente ipotesi? Facci sapere! |
07-01-09, 14:06 | #5 |
Reporter
Data registrazione: 08-08-07
Messaggi: 308
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Ciao bentrovata. Sono certo che avrai ben spiegato ai medici tutta la patologia manifestata (per esempio: scariche diarroiche persistenti, sangue nelle feci, astenia, etc. etc.) ed assieme valutato gli esami. Se tutto ciò non dovesse essere, riprova a parlare con i medici senza limiti e con serenità delle tue sofferenze. Segui il consiglio anche di una colonscopia con esame dei prelievi. Serenità e pazienza aiutano.
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07-01-09, 15:11 | #6 |
*******
Data registrazione: 04-11-07
Località: Bologna
Messaggi: 450
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Ciao Gabriella. Se ti senti male, è sacrosanto che i medici ti ascoltino e cerchino di capire che cosa hai. Succede che mettano confusione nei pazienti.
Qualche anno fa sospettarono che io avessi la celiachia perchè videro che i miei villi erano tozzi (dopo aver eseguito una biopsia duodenale) e anche perchè ero costantemente anemico. Solo dopo un'analisi del sangue specifica, come è stato già scritto nelle risposte precedenti, i medici smentirono la diagnosi, nonostante questi sintomi. Scrivi che hai sofferto di calcoli biliari, che fai fatica a digerire e che vedi le feci di colore giallo. Hai mai fatto esami più specifici sulla funzionalità del fegato, oltre le transaminasi? |
07-01-09, 15:59 | #7 |
Reporter
Data registrazione: 02-04-08
Messaggi: 211
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Cara Gabriella, molti dei tuoi sintomi sono compatibili con il Crohn, ma solo una colonscopia e una gastroscopia con biopsie possono portare ad una certa diagnosi in tal senso.
Per quanto riguarda invece il colore delle feci (chiare), soprattutto se congiunte a urine scure e spossatezza, potrebbe essere riferito ad una patologia del fegato, se si trattasse di muco, dovresti poterlo distinguere dalle feci. In ogni caso un quadro clinico come il tuo, a mio avviso necessita assolutamente di un approfondimento diagnostico specialistico da parte di un gastroenterologo, solo lui potrà darti una risposta definitiva in tal senso esguendo i sovrammenzionati esami. Sentirsi così è già frustrante in presenza di una patologia certa, ma senza sapere nemmeno cosa ti stia succedendo è psicologicamente inaccettabile. Spero con tutto il cuore che tu riesca quanto prima a venirne a capo e nel migliore dei modi. Nel frattempo sappi che puoi fare sempre riferimento a noi per sfogarti e non sentirti sola. Qui non pochi hanno vissuto il tuo stesso disagio psicofisico prima di arrivare a una diagnosi. Aspettiamo tue notizie e nel frattempo ti mando un caro saluto e un grande "in bocca al lupo"! Paola |
07-01-09, 16:03 | #8 |
Socio Junior
Data registrazione: 23-02-06
Località: Padova
Messaggi: 38
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Ciao gabriella! Innanzitutto cambia medico, o imponiti affinchè ti facciano fare un benedetto esame, con una gastro o una colon si farà luce su tutto. Non puoi continuare a star poco bene, arrabbiati e vedrai che ti ascolteranno.
Un bacione, vedrai che si troverà un rimedio. |
07-01-09, 17:37 | #9 |
Socio ◊
Data registrazione: 24-03-08
Località: Torino
Messaggi: 167
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Carissima anche io tre anni fa sono stata operata di calcoli alla cistifellea (e gastroplastica anti reflusso), chissà come mai sarà un caso non so, sta di fatto che dopo 8 mesi ho incominciato ad avere sintomi come i tuoi.
Non ti sto a raccontare tutta la trafila ma imponiti affinchè ti facciano innanzitutto una biopsia dei villi per escludere totalmente la celiachia, a volte i test sul sangue sono falsi negativi. Ti suggerirei vivamente una colonscopia per capire se hai o meno il crohn o altra patologia infiammatoria intestinale, e anche esami del sangue per gli anticorpi, tipo: ASCA, ACCA, AMCA, ALCA, quindi senti un altro medico se è necessario ma non abbatterti e non fermarti, so cosa vuol dire; io a distanza di quasi due anni forse ho trovato il medico giusto e tra un mesetto ripeto la colon per capire se ho il morbo. Ti faccio un grosso in bocca al lupo facci sapere e benvenuta nel club! |
08-01-09, 08:31 | #10 |
Socio Top Poster
Data registrazione: 02-11-05
Messaggi: 2.368
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Io ti consiglierei semplicemente di rivolgerti ad una struttura/medico specialista in malattie intestinali, se poi dovesse risultare che i tuoi problemi non sono legati al crohn, tanto meglio, ma almeno sei sicura della diagnosi che ti verrà fatta e ti sarà data la giusta terapia adatta alla tua situazione.
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