Alimentazione attenta a cosa?

goccediluna · 09-01-10, 00:38

Buon anno a tutti! ciao sono Rosa e ho il morbo di crohn da parecchio tempo ma solo nell'ultimo mese ho scoperto il suo nome.
Ho avuto una bruttissima ricaduta il giorno di capodanno, dopo aver bevuto un pò d'acqua leggermente più fresca del solito. Da allora sono spaventata perchè ho paura della reazione che potrebbe avere nel mio organismo ciò che mangio! Ho bisogno di preziosi consigli sull'alimentazione considerando la mia intolleranza al latte! cosa posso tranquillamente mangiare?

lety1679 · 09-01-10, 10:57

Cara Rosa,
l'alimentazione per noi malati di M.I.C.I. è una delle cose più difficili da gestire, in particolare nei primi tempi dopo la diagnosi e durante le riacutizzazioni. Nella sezione dedicata a questo argomento ci sono moltissime discussioni che trattano i temi più vari, ti invito a leggerle e sono sicura che troverai preziose informazioni.

Intanto posso dirti a grandi linee come gestisco la mia dieta: evito assolutamente tutti i cibi che contengono fibre, quindi frutta e verdura, concedendomi solo patate e banane.
Cerco di preparare piatti poco elaborati, quindi prediligo le cotture semplici (ai ferri, al vapore ecc.) ed evito di mescolare più alimenti in un solo pasto.

Credo che la ricaduta che hai avuto il giorno di Capodanno non sia stata assolutamente causata da un bicchiere d'acqua fredda; è probabile che fossi già in una fase acuta e la temperatura dell'acqua ha solo accentuato i sintomi.

Per quanto riguarda la tua intolleranza al latte, non so dirti molto perché non ne soffro. Potresti chiedere consiglio al tuo gastroenterologo o rivolgerti ad un nutrizionista.

Un saluto!

goccediluna · 09-01-10, 16:51

Purtroppo ho una fifa a riguardo, anche se faccio i salti mortali per non abbattermi e affrontare il problema con ottimismo.
Grazie per i tuoi consigli, sono per me preziosissimi! Ho cominciato a leggere qualcosa a riguardo sulle altre discussioni e ho trovato tante risposte utili.
Un abbraccio fortissimo.

staffieri · 09-01-10, 23:08

Cara Rosa il nostro organismo può rispondere diversamente da soggetto a soggetto. Col mio mdc, riscontrato circa 20anni fa, mi vietarono cibi piccanti, fritti, verdure. Per anni ho rispettato le regole poi pian piano sperimentavo cosa mangiare o cosa non mangiare. Ora il mio organismo assimila senza crearmi problemi, mangio di tutto con moderazione e non mi privo di nulla.

paveliana · 10-01-10, 11:48

Quando sono stata ricoverata mi avevano fatto parlare con la dietologa che mi aveva prescritto una dieta a base di pasta, pane, riso, banane, patate, pesce, carne e bresaola. Sono passati quasi tre anni: ora mangio di tutto anche se la verdura sia cotta che cruda la ritrovo nelle feci. Per me è micidiale il cioccolato.
Agnese

goccediluna · 10-01-10, 16:24

Ciao a tutti,
Paveliana ti volevo chiedere: in base alla tua esperienza, ti è stata utile la figura del dietologo? Sto valutando se è il caso di trovarne uno anch'io.
Staffieri, ti ringrazio per il tuo consiglio molto utile. Ho solo il dubbio che sperimentando il problema possa peggiorare perché ho una stenosi nel tratto dell'ileo e fistola. Per questo adesso cerco di essere cauta.
Un caro saluto.
Rosa

paveliana · 10-01-10, 16:48

Ciao Rosa, sinceramente non riesco a dirti se la figura della dietologa mi sia servita: dopo il ricovero ospedaliero mi hanno proposto una terapia di gruppo alimentare, perchè come ho già detto sono una crohniana in sovrappeso, il risultato è stato che, dopo alcuni incontri dove non facevo altro che piangere, mi hanno invitata a sospendere questi appuntamenti perchè probabilmente non ero ancora pronta.
Ora faccio da sola, mangio quello di cui ho voglia e poi piango seduta in bagno.
Agnese

goccediluna · 11-01-10, 23:24

Su internet ho spesso trovato scritto che è meglio sminuzzare i cibi o ancora di più fare dei passati, per poter rendere più digeribile ogni pasto.

Mi chiedevo se qualcuno di voi ha tutta questa pazienza e se si come c'è riuscito.

lety1679 · 12-01-10, 14:33

Per un periodo ho provato a sminuzzare e "trattare" i cibi, in particolare la frutta o la verdura, al passaverdura o nella centrifuga (non al frullatore che ingloba l'aria nell'alimento). Devo dire la verità, ho desistito molto presto. Aggiungo che ogni volta mi toccava pulire mezzo mondo, per un risultato che dal punto di vista del gusto lascia a desiderare. Inoltre la maggior parte delle vitamine, una volta che la verdura o la frutta vengono lavorate, si disperde.

Per quanto riguarda la carne, sia bianca che rossa, nei periodi di riacutizzazione la faccio macinare due volte dal macellaio, in modo che sia più digeribile. Quando sto meglio l'unica accortezza è quella di masticare a lungo.

goccediluna · 13-01-10, 00:26

Anch'io cerco di masticare tanto e rendere i cibi ai minimi termini...

Cerco di aiutarmi con semolini, puré, riso, etc. per avere nell'alimentazione cibi facilmente digeribili e che non siano faticosi per la digestione, e tante pastine in brodo per ulteriore aiuto.

Il mio dubbio nasce quando devo zuccherare il thé, cappuccino (rigorosamente con latte di soia), cammomilla e infusi; non so se usare lo zucchero (quale tipo), il miele o altro.

09-01-10, 00:38	#1
goccediluna Occasionale Data registrazione: 08-01-10 Messaggi: 10	Alimentazione attenta a cosa? Buon anno a tutti! ciao sono Rosa e ho il morbo di crohn da parecchio tempo ma solo nell'ultimo mese ho scoperto il suo nome. Ho avuto una bruttissima ricaduta il giorno di capodanno, dopo aver bevuto un pò d'acqua leggermente più fresca del solito. Da allora sono spaventata perchè ho paura della reazione che potrebbe avere nel mio organismo ciò che mangio! Ho bisogno di preziosi consigli sull'alimentazione considerando la mia intolleranza al latte! cosa posso tranquillamente mangiare?

09-01-10, 10:57	#2
lety1679 Reporter Data registrazione: 22-07-08 Località: Chiaravalle(AN) Messaggi: 1.137	Cara Rosa, l'alimentazione per noi malati di M.I.C.I. è una delle cose più difficili da gestire, in particolare nei primi tempi dopo la diagnosi e durante le riacutizzazioni. Nella sezione dedicata a questo argomento ci sono moltissime discussioni che trattano i temi più vari, ti invito a leggerle e sono sicura che troverai preziose informazioni. Intanto posso dirti a grandi linee come gestisco la mia dieta: evito assolutamente tutti i cibi che contengono fibre, quindi frutta e verdura, concedendomi solo patate e banane. Cerco di preparare piatti poco elaborati, quindi prediligo le cotture semplici (ai ferri, al vapore ecc.) ed evito di mescolare più alimenti in un solo pasto. Credo che la ricaduta che hai avuto il giorno di Capodanno non sia stata assolutamente causata da un bicchiere d'acqua fredda; è probabile che fossi già in una fase acuta e la temperatura dell'acqua ha solo accentuato i sintomi. Per quanto riguarda la tua intolleranza al latte, non so dirti molto perché non ne soffro. Potresti chiedere consiglio al tuo gastroenterologo o rivolgerti ad un nutrizionista. Un saluto! __________________ Lety

12-01-10, 14:33	#9
lety1679 Reporter Data registrazione: 22-07-08 Località: Chiaravalle(AN) Messaggi: 1.137	Per un periodo ho provato a sminuzzare e "trattare" i cibi, in particolare la frutta o la verdura, al passaverdura o nella centrifuga (non al frullatore che ingloba l'aria nell'alimento). Devo dire la verità, ho desistito molto presto. Aggiungo che ogni volta mi toccava pulire mezzo mondo, per un risultato che dal punto di vista del gusto lascia a desiderare. Inoltre la maggior parte delle vitamine, una volta che la verdura o la frutta vengono lavorate, si disperde. Per quanto riguarda la carne, sia bianca che rossa, nei periodi di riacutizzazione la faccio macinare due volte dal macellaio, in modo che sia più digeribile. Quando sto meglio l'unica accortezza è quella di masticare a lungo. __________________ Lety

09-01-10, 16:51	#3
goccediluna Occasionale Data registrazione: 08-01-10 Messaggi: 10	Purtroppo ho una fifa a riguardo, anche se faccio i salti mortali per non abbattermi e affrontare il problema con ottimismo. Grazie per i tuoi consigli, sono per me preziosissimi! Ho cominciato a leggere qualcosa a riguardo sulle altre discussioni e ho trovato tante risposte utili. Un abbraccio fortissimo.

09-01-10, 23:08	#4
staffieri Occasionale Data registrazione: 02-01-10 Località: olbia Messaggi: 23	Cara Rosa il nostro organismo può rispondere diversamente da soggetto a soggetto. Col mio mdc, riscontrato circa 20anni fa, mi vietarono cibi piccanti, fritti, verdure. Per anni ho rispettato le regole poi pian piano sperimentavo cosa mangiare o cosa non mangiare. Ora il mio organismo assimila senza crearmi problemi, mangio di tutto con moderazione e non mi privo di nulla.

10-01-10, 11:48	#5
paveliana Reporter Data registrazione: 13-12-09 Messaggi: 155	Quando sono stata ricoverata mi avevano fatto parlare con la dietologa che mi aveva prescritto una dieta a base di pasta, pane, riso, banane, patate, pesce, carne e bresaola. Sono passati quasi tre anni: ora mangio di tutto anche se la verdura sia cotta che cruda la ritrovo nelle feci. Per me è micidiale il cioccolato. Agnese

10-01-10, 16:24	#6
goccediluna Occasionale Data registrazione: 08-01-10 Messaggi: 10	Ciao a tutti, Paveliana ti volevo chiedere: in base alla tua esperienza, ti è stata utile la figura del dietologo? Sto valutando se è il caso di trovarne uno anch'io. Staffieri, ti ringrazio per il tuo consiglio molto utile. Ho solo il dubbio che sperimentando il problema possa peggiorare perché ho una stenosi nel tratto dell'ileo e fistola. Per questo adesso cerco di essere cauta. Un caro saluto. Rosa

10-01-10, 16:48	#7
paveliana Reporter Data registrazione: 13-12-09 Messaggi: 155	Ciao Rosa, sinceramente non riesco a dirti se la figura della dietologa mi sia servita: dopo il ricovero ospedaliero mi hanno proposto una terapia di gruppo alimentare, perchè come ho già detto sono una crohniana in sovrappeso, il risultato è stato che, dopo alcuni incontri dove non facevo altro che piangere, mi hanno invitata a sospendere questi appuntamenti perchè probabilmente non ero ancora pronta. Ora faccio da sola, mangio quello di cui ho voglia e poi piango seduta in bagno. Agnese

11-01-10, 23:24	#8
goccediluna Occasionale Data registrazione: 08-01-10 Messaggi: 10	Su internet ho spesso trovato scritto che è meglio sminuzzare i cibi o ancora di più fare dei passati, per poter rendere più digeribile ogni pasto. Mi chiedevo se qualcuno di voi ha tutta questa pazienza e se si come c'è riuscito.

13-01-10, 00:26	#10
goccediluna Occasionale Data registrazione: 08-01-10 Messaggi: 10	Anch'io cerco di masticare tanto e rendere i cibi ai minimi termini... Cerco di aiutarmi con semolini, puré, riso, etc. per avere nell'alimentazione cibi facilmente digeribili e che non siano faticosi per la digestione, e tante pastine in brodo per ulteriore aiuto. Il mio dubbio nasce quando devo zuccherare il thé, cappuccino (rigorosamente con latte di soia), cammomilla e infusi; non so se usare lo zucchero (quale tipo), il miele o altro.